Ammazzati per aver bisogno di cibo... di Barbara Lezzi

Pubblicato il 11 luglio 2025 alle ore 13:58

Ammazzati perché colpevoli di aver bisogno di latte in polvere. Ammazzati perché in fila per un pezzo di pane. Ma cosa c'è di più terrificante di questo? Cos'altro deve fare ancora Netanyahu per sollevare le coscienze di quei leader dell'Occidente che parlano di solidarietà e valori mentre fanno affari con le armi che uccidono creature piccole e indifese?

Ammazzati per fame

Allo strazio, per me, oggi si aggiungono un'amarezza che spezza le gambe e una rabbia profonda e logorante che nascono leggendo le dichiarazioni di coloro che avrebbero dovuto sfiduciare von der Leyen e che invece sono sfuggiti di fronte a tale responsabilità adducendo pretesti incomprensibili rispetto a quanto sta accadendo.

Von der Leyen colpevole 

Von der Leyen ha programmato e sta attuando la distruzione dell'identità europea costruita sulla pace e sul rispetto dei diritti, von der Leyen commina sanzioni alla Russia ma niente fa contro Israele, von der Leyen arma l'Europa e impoverisce i suoi cittadini con il beneplacito dei parlamentari europei che sanno solo giustificarsi dicendo che non si può votare qualcosa che è stato proposto dalla destra.

Un popolo sterminato

Persino Cecilia Strada ha dichiarato una cosa del genere. Ma come si fa a preferire di imbrigliarsi in questioni di principio mentre un popolo viene sterminato? Come si può lottare in battaglie piccole e non sentirsi in colpa rispetto a un genocidio per fermare il quale niente è stato attuato dalla Commissione europea? Come si fa a non smettere di guardarsi l'ombelico per capire che l'approvazione di questa Commissione non è altro che sostegno a uno Stato come quello di Israele che è guidato da un governo di estrema destra, fondamentalista, razzista, terrorista e assassino? Che differenza c'è tra chi non ha partecipato al voto come Fratelli d'Italia e chi si è astenuto come AVS se il risultato è lo stesso ovvero il mantenimento di ciò che sta producendo questa Commissione?

Se proprio dobbiamo stringere lo sguardo su quanto è accaduto ieri con la rinnovata fiducia alla Commissione europea, allora dobbiamo senz'altro affermare che la destra ha vinto. Perché niente è più lontano dalla sinistra di una Commissione a guida von der Leyen.

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