Oggi il Papa chiude il Giubileo delle famiglie che non esistono più

Pubblicato il 1 giugno 2025 alle ore 18:46

di Fabio Fiorina

C'è da domandarsi quale sia più il senso della parola famiglia. Il tempo ha disgregato il concetto di focolare e di unione. Il tempo e il consumismo sempre più cane rognoso nel tempo stesso, ha fatto si che due estranei si sposino per rimanere estranei in casa. Escono di casa alle 7.30, ognuno verso le proprie strade e i loro discorsi con persone che sono ancora più estranee ma che giorno dopo giorno formano il loro mondo, per poi ritrovarsi alle 21.00, forse, intorno ad una tavola a ricordarsi perché si siano sposati, messi insieme, comprati insieme una casa o addirittura fatto dei figli... estranei. Allora mi viene da domandarmi: quale sia la benedizione apostolica per le famiglie se le famiglie, almeno per come si conoscevano un tempo non esistono più. 

Leone il nostalgico

 

Il Papa celebra il Giubileo delle famiglie, dei bambini, dei nonni e degli anziani richiamando a quell’unione universale che è segno di pace e di futuro dei popoli: "L'umanità a volte viene tradita, ad esempio, ogni volta che s’invoca la libertà non per donare la vita, bensì per toglierla, non per soccorrere, ma per offendere". La retorica pontificia è imbarazzante. Caro Leone XIV le spiego una cosa che forse non ha percepito nei suoi palazzi apostolici americani, n'é nella miseria del Perù e tanto meno nel lusso leonino: le famiglie non esistono più! Esistono degli pseudo anziani cinquanta sessantenni che ancora sono insieme perché è orribile che la gente mormori. Gli anziani, cioè i nonni sono rinchiusi nelle case di cura perché danno fastidio (quelli poveri), mentre quelli ricchi spolpati degli averi e ridotti in un angolo silenzioso... con ancora il cuore che fa guardare i figli come se ancora fossero figli. Santità, i bambini non li fa più nessuno... le persone sono impegnate con addominali finti, tette finte, labbra finte e addirittura cervelli rifatti alla AI che ormai compie i loro percorsi, ma soprattutto, molti non fanno figli perché dall'altra parte sanno di aver sposato un figlio o una figlia. Santità ma oggi lei ha benedetto un sogno o un ricordo antico? Possibile che nessuno dei suoi collaboratori non l'ha informata che viviamo in una società robottistica in cui l'unico slogan possibile è tiriamo avanti più che possiamo?

 

Proprio quello che dicevo, nessuno l'ha informata che c'é una società diversa

 

"Carissimi, se ci amiamo così, sul fondamento di Cristo, che è l’alfa e l’omega, il principio e la fine (cfr Ap 22,13), saremo segno di pace per tutti, nella società e nel mondo. E non dimentichiamo: dalle famiglie viene generato il futuro dei popoli." Il tempo che lei decanta non c'è più e lo possono testimoniare chi: non si sposa più, le famiglie massacrate in Africa, quelle sterminate in Palestina, quelle scomparse in Ucraina e in Russia, le famiglie disgregate tra i migranti, quelle massacrate in Brasile, quelle che si vedono due ore al giorno e che magari hanno due governanti, due baby sitter, un cuoco, un autista che accompagna i figli a scuola o chi non ha nulla di tutto questo... e quindi rimangono soltanto due ore al giorno che verranno sostituite dal: non parlarsi più, non raccontarsi, non fare l'amore per trovare il senso altrove. Santità si informi meglio.

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