
Il modo migliore per fare politica è quello di fare azione politica e lasciare da parte slogan e promesse. Questa azione è propria della giunta regionale laziale che pone, dopo più di un ventennio, la famiglia al centro del motore sociale. Quindi, essendo un fautore della cultura, ricordo con piacere che, I filosofi greci come Socrate, Platone e Aristotele, abbiano dato un importante contributo alla riflessione sulla famiglia. Socrate, attraverso il suo metodo di interrogazione, ha portato alla luce il valore della vita familiare e la sua importanza nella formazione dell'individuo. Platone, nel suo "Repubblica", ha proposto un modello di società ideale in cui la famiglia è vista come un'unità fondamentale ma anche come un modello per la costruzione della polis.
Un modello di regione
“Una riforma necessaria e coraggiosa. Sottolineo con forza e faccio mie le parole del presidente Rocca per annunciare l’approvazione da parte della giunta regionale della proposta di legge sulla Famiglia, su proposta dell’assessore Simona Baldassarre. Finalmente viene ampliato ed aggiornato il quadro normativo di riferimento, fermo al 2001, e riusciamo ad intervenire con forza, impegnando 12 milioni di euro in tre anni, per incentivare la natalità, sostenere le famiglie in difficoltà, promuovere la coesione sociale e riconoscere il valore specifico della famiglia. Fondi per le famiglie numerose, aiuti per le giovani coppie, sostegni per quelle monogenitoriali, legami tra le generazioni, una Carta Famiglia come ulteriore strumento di supporto, il rilancio dei Centri per la Famiglia. Questi sono solo alcuni dei tanti punti importanti che ha in sé la proposta di legge: continuiamo in questo percorso di crescita e sviluppo dei territori e di sostegno ai cittadini, ripartendo anche dalla famiglia come motore di crescita e dando concretezza a tutti gli impegni presi da questa amministrazione. Attendiamo ora la discussione in Consiglio, dove auspico massima condivisione”, così in una nota Marco Bertucci, Presidente della Commissione Bilancio del Consiglio Regionale del Lazio.
E così proseguì...
Aggiungi commento
Commenti